L’immagine oltre l’esperienza. racconto di un’evoluzione

Open day dedicato alla nuova comunicazione di Etoile con gli stakeholder dell’azienda

Si è tenuto, lo scorso 25 novembre, l’open day di Etoile “L’immagine oltre l’esperienza” che ha ripercorso, in una narrazione appassionata e vivace, la storia dell’azienda alla presenza di tutti gli stakeholder di questa realtà importante e di successo. L’evento ha scandito, grazie al racconto dei protagonisti, le tappe di un’evoluzione ricca di accadimenti di un’impresa che oggi rappresenta un punto di riferimento, a livello nazionale e internazionale, per quanto riguarda le pareti e gli arredi per ufficio. È stata anche l’occasione per riunire, per la prima volta dopo tanti anni di attività, agenti, dealers e i professionisti che gravitano intorno a questa realtà, provenienti da tutta Italia e dall’estero. Scopo dell’incontro, in cui si sono intervallati gli interventi di numerosi relatori, era quello di analizzare il posizionamento di Etoile sul mercato, della sua reputation, della qualità e competitività che è in grado di contrapporre ai propri competitor diretti. Un’accurata indagine, condotta con il contributo esperienziale degli operatori presenti in sala, che ha permesso di addivenire a un’efficace sintesi della situazione attuale. Alla luce di tutto questo è stata, infine, illustrata ai presenti la nuova immagine coordinata che sintetizza e aggiorna lo stile che da sempre contraddistingue l’azienda. Non un’operazione meramente formale, ma un’azione comunicativa che si sostanzia nel nuovo Portrait come documento riassuntivo di stile, esperienza, competenza e affidabilità. L’immagine diventa, con questo strumento, un importante valore aggiunto che permette di condividere con i propri stakeholder la grande esperienza maturata, che può finalmente essere trasferita all’esterno grazie a una rinnovata consapevolezza delle proprie capacità e potenzialità.

Il meeting è stato introdotto dall’Art director, Architetto Paolo Pampanoni, che ha definito le rules of engagement della giornata, per poi lasciare la parola a Fabio Santoni, CEO & Founder dell’azienda. Quest’ultimo, dopo aver salutato gli intervenuti, ha voluto ringraziare i collaboratori interni, gli agenti e i collaboratori commerciali e tutti quelli che sin qui hanno creduto nel valore di Etoile e hanno contribuito a portarla all’ottimo livello produttivo e commerciale di cui oggi può fregiarsi.

Santoni, ha poi rivolto un caloroso benvenuto ad Armenio Estima il titolare della società portoghese Divilux che, da oltre 25 anni, è partner affidabile grazie alla cessione del know-how e ha permesso una maggiore diffusione all’estero dei prodotti di Etoile.

Nell’intervento successivo, l’Amministratore Alessio Santoni ha presentato i risultati economici, produttivi e di sviluppo raggiunti ad oggi e ha prospettato gli obiettivi futuri da ottenere in linea con la mission aziendale, che può essere riassunta nelle tre parole chiave: Flessibilità, Efficienza e Qualità.

Al consulente finanziario Gianluca Canuti è spettato, invece, il compito di eseguire un’attenta lettura e analisi dei parametri aziendali da mettere in riferimento alla situazione attuale del mercato e ai competitors di Etoile.

Il Direttore commerciale Corrado Caimmi ha, quindi, tracciato l’identikit di un’azienda dinamica e affidabile, anche alla luce delle numerose certificazioni che può vantare, come la ISO 9001 sull’efficacia dei processi della qualità, la Mappatura Leed sulla sostenibilità degli edifici (fortemente considerata negli Usa) e la Certificazione FSC per una gestione forestale responsabile. Dopo averne descritto il DNA fortemente orientato alla qualità dei prodotti, alla competenza del personale, all’innovazione nelle tecnologie e alla cura “tailor made” delle personalizzazioni, ha illustrato la strategia commerciale dell’azienda e gli obiettivi pianificati per il prossimo futuro.

Matteo Massi, Responsabile ufficio acquisti di Etoile, ha ripercorso l’andamento del mercato degli ultimi anni in riferimento ai costi delle materie prime che, dalla situazione eccellente del 2019, è passato alla paura e all’incertezza dovuta alla pandemia del 2020, alla carenza di forniture del 2021, fino al 2022 con il costo dell’energia fuori controllo.

Dopo la pausa del Coffee Break, Angelica Giannoni ha spiegato gli aspetti creativi e comunicativi della nuova immagine coordinata, che punta sul rigore dei tratti come elemento identificativo in continuità con lo stile dell’azienda. Il logotipo stesso, oggetto del restyling, è l’evoluzione in chiave contemporanea del primo marchio storico dell’azienda.

A questo punto l’Art director Paolo Pampanoni ha presentato il nuovo Portrait, che sarà d’ora in poi lo strumento principe di diffusione dell’immagine di Etoile, veicolandone lo stile, l’esperienza, la competenza e soprattutto dando grande evidenza alle persone e allo staff. Ai tradizionali, costosi e obsoleti cataloghi cartacei, saranno sostituite agili monografie di prodotto ricche di contenuti fotografici e tecnici, esclusivamente in formato digitale, affiancate da un Company profile continuamente aggiornato. Dopo la presentazione del Portrait, l’Architetto Pampanoni ha condotto un’analisi di benchmarking, confrontando e comparando i prezzi di Etoile con quelli dei prodotti dei principali concorrenti, così da evidenziare il posizionamento dell’azienda su specifici segmenti di mercato come quello di pareti e porte di diverse dimensioni. Infine, ha anticipato tramite rendering grafici alcuni futuribili progetti da realizzare, insieme a Divilux, di silent rooms e phone boot per ufficio.

L’open day di Etoile è stato chiuso dalla consulente Cristina Miseo che, dopo aver analizzato i principali strumenti social attualmente a disposizione, in considerazione del potenziale mercato di riferimento, ha prospettato le azioni di comunicazione pianificate per i prossimi mesi, auspicando il massimo coinvolgimento e interazione di tutta la rete commerciale. Ha, altresì, spiegato come la comunicazione si sia orientata negli anni da quella dedicata specificatamente al prodotto, ad una non più unidirezionale, fortemente legata alla relazione con il pubblico, alle sue esigenze e alle richieste di soluzioni. Ciò che deve essere diffuso all’esterno, per intercettare il proprio target desiderato, è la passione, la professionalità, il know-how e la capacità di problem solving. In poche parole, le persone e il gruppo di lavoro. Da qui il lancio ufficiale dell’hashtag #etoilepeople che d’ora in poi firmerà tutti i post dell’azienda.